Firmato il Protocollo per la valorizzazione della via Amerina

Il 27 luglio scorso presso la sala del Consiglio di Palazzo Gentili è stato firmato il Protocollo d’Intesa tra Provincia di Viterbo, Comune di Corchiano e Gar per la valorizzazione della via Amerina. Il protocollo siglato dal presidente Alessandro Mazzoli, dall’assessore alla Cultura Fausto Furietti, dal sindaco Bengasi Battisti e da Riccardo La Farina del Gar è stato costruito, come spiega Mazzoli, per consentire la prosecuzione degli interventi di recupero sulla via Amerina. “Ci era sembrato importante – aggiunge ancora Mazzoli- avviare questo percorso per far si che il sistema via Amerina tornasse ad essere luogo di interesse storico-artistico. Per questo abbiamo deciso di fare quanto in nostro potere per aiutare il comune di Corchiano. Oggi rinnoviamo quel protocollo fieri di aver fatto qualcosa di importante per tutta l’area. E la presenza dell’assessore di Civita Castellana è di fondamentale importanza perché ci auguriamo che questo sia il segnale di una rinnovata attenzione. Perché solo con l’unione di intenti di tutti i comuni che insistono sull’antico tracciato riusciremo a far diventare la via Amerina vero sistema di promozione del territorio e di cultura”. Il protocollo ha valore di un anno e ha diverse finalità tra cui diffondere la conoscenza della via Amerina, promuovere iniziative e progetti per la valorizzazione dell’antico tracciato e del paesaggio storico favorendo l’incontro interculturale. Il sindaco di Corchiano Bengasi Battisti ha sottolineato la presenza di Civita Castellana alla firma del protocollo. “Questo protocollo – dice Battisti – è importante per tutto il territorio, è un rinnovo di fiducia e amicizia tra gli enti e il Gar, che da anni lavora con passione per il recupero e la valorizzazione del tracciato. Perché scoprire questo luogo che unisce una vasta area omogenea ci dà possibilità di dare al territorio una possibilità di valorizzazione culturale ma anche turistica”. Il Gar lavora sul tracciato dal 1983 e in 20 anni sono stati tanti i risultati ottenuti. “La riscoperta, la tutela e la valorizzazione – afferma Riccardo la Farina – sono i tre punti cardine del progetti. La via Amerina può davvero diventare quel valore aggiunto di un territorio che comprende sette comuni solcati proprio da questo antico tracciato. Ora abbiamo diversi cantieri aperti e continueremo a lavorare per togliere il degrado e far riscoprire la via”.

Info su patti

Laureata in Scienze e Tecniche della Comunicazione presso l'Università degli studi della Tuscia, iscritta da maggio 2009 all'Ordine dei Giornalisti-Pubblicisti del Lazio.
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