In arrivo dalla Regione Lazio due nuovi bandi “salva precari”

Lavorate, vi affannate ma fate parte ancora della famigerata categoria dei precari? Allora forse c’è una soluzione tangibile per voi:  ‘Prodigio’ e ‘Inserimento lavorativo e soluzioni imprenditoriali per i lavoratori’.  Sono due bandi messi a disposizione della Regione Lazio per dare una chance sia ai lavoratori precari che alle aziende che li ospitano , mettendo a disposizione quasi 15 milioni di euro di fondi per l’assunzione o la stabilizzazione dei lavoratori. Si tratta di due progetti, realizzati dall’assessorato regionale al Lavoro diretto da Mariella Zezza, che hanno l’obiettivo di promuovere l’inserimento di lavoratori precari e svantaggiati e supportare l’autoimpiego come possibilità, soprattutto per i giovani, di costruire un futuro più sicuro. “Con il progetto ‘Prodigio’ – spiega l’assessore provinciale al lavoro Paolo Bianchini – vengono messi a disposizione delle imprese private del territorio laziale, che richiedono prestazioni lavorative a giovani professionisti under 35 (se la prestazione svolta prevede l’obbligo di iscrizione all’Ordine professionale) o under 29 per i laureati, 2,5milioni di euro per il finanziamento, al 50 percento, del costo delle prestazioni professionali richieste” I contributi potranno essere richiesti dall’azienda attraverso una domanda on line sul sito www.portalavoro.regione.lazio.it ed inviando la documentazione necessaria nei successivi 30 giorni dopo la comunicazione di approvazione da parte della Direzione formazione e lavoro. Possono usufruire dei contributi del bando “Inserimento lavorativo e soluzioni imprenditoriali per i lavoratori” (in questo caso sono 12 i milioni a disposizione), invece, i datori di lavoro (imprese individuali, società, società cooperative, consorzi, associazioni, onlus etc.) che assumono lavoratori precari, Co.co.pro. di aziende in crisi, lavoratori in Cigs o in mobilità.
“Le stesse tipologie di lavoratori – aggiunge Bianchini – possono richiedere un finanziamento per aprire una propria attività imprenditoriale. Ma sono previsti aiuti anche per i lavoratori che presentano progetti di start up di impresa, ricambio generazionale, spin-off aziendale; oppure per favorire l’inserimento nel mercato del lavoro di giovani consulenti”. Le domande di partecipazione all’Avviso pubblico devono essere inviate/consegnate alla Regione Lazio, Direzione Regionale Lavoro e Formazione – Area Programmazione Lavoro, via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 – 00145Roma. Trovo sia una iniziativa interessante e di grande aiuto per cercare di migliorare la situazione in cui si trova la maggior parte della popolazione italiana giovane e non. Sono anni che si parla di crisi, che si subiscono inevitabilmente i suoi effetti, perciò ben vengano questi fondi, che è chiaro non risolveranno definitivamente il problema, ma almeno possono dare una speranza a chi necessita di avere dopo tanti sacrifici finalmente una situazione lavorativa stabile. I requisiti di accesso saranno molto selettivi, le domande presentate saranno infinitamente tante, ma, io sono dell’idea che bisogna sempre provarci!  In bocca a lupo a tutti!

Info su patti

Laureata in Scienze e Tecniche della Comunicazione presso l'Università degli studi della Tuscia, iscritta da maggio 2009 all'Ordine dei Giornalisti-Pubblicisti del Lazio.
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