Viterbo – Erbacce e rifiuti abbandonati ovunque

E’ primavera! Le piante, i fiori, la natura finalmente è esplosa in tutto il suo splendore, nonostante il tempo pazzerello, che sembra farci sospirare l’arrivo delle belle giornate.

La natura in effetti è esplosa!!!…divampata…ne sono testimonianza i vari punti della nostra città, i giardinetti, le aiuole, i marciapiedi L’erba è cresciuta, trasformando molti angoli di verde in piccole giungle. Ad esempio, finora nessuno si è preoccupato di tagliare l’incolta vegetazione adiacente ad alcuni luoghi frequentati dai bambini, per intenderci non solo nei giardini di quartiere ma anche in alcune scuole. E’ ora di dare una bella ripulita.
L’incuria e l’abbandono di questi spazi di verde non solo rappresenta uno sconcio estetico, ma diventa anche il paradiso incontaminato per insetti, topi e rettili. Animali che di certo non sono graditi ai proprietari delle case che sono situate nelle vicinanze nonché agli stessi piccoli alunni e ai docenti delle scuole il cui parco giochi all’aperto confina con questa zona incolta. Anche molti marcipiedi in prossimità di alcuni quartieri come l’Ellera, il Paradiso sono invasi di erbacce e piante che ne ostacolano il passaggio, obligando il pedone al fine di evitarle, a scendere e camminare in strada. Un esempio lampante di cui ho già evidenziato le criticità in un articolo precedente, è il marciapiede che costeggia il raccordino che porta a via Genova. A ciò, poi, si aggiungono rifiuti di ogni genere abbandonati da giorni. Una volta e sottolineo, una volta, si vedevano i netturbini agirarsi per la città, ma anche fuori le mura, impegnati nella loro mansione. Ma dove sono andati a finire? E poi permettetemi un’altra osservazione…i cestini della spazzatura, quelli per intenderci collocati sui marciapiedi o, ai margini delle vie stanno, per caso, man mano scomparendo? E’ possibile che il più delle volte, o forse capita solo a me, tenere in mano per svariati metri la carta perchè non ce n’è mai uno nelle vicinanze??!! Comunque, in virtù del periodo in cui ci troviamo, a ridosso delle fatidiche giornate che decideranno le sorti della poltrona comunale…direi che qualche “opera buona” per la nostra città è ancor più gradita.

Info su patti

Laureata in Scienze e Tecniche della Comunicazione presso l'Università degli studi della Tuscia, iscritta da maggio 2009 all'Ordine dei Giornalisti-Pubblicisti del Lazio.
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