Dopo mesi e mesi in cui strada Ellera, che collega il quartiere Ellera a La Quercia riversava in condizioni pessime a causa dell’eccessiva presenza di buche che la rendevano un colapasta, è successo il miracolo.
Meglio parlare di apparizione…si, l’apparizione degli operai che finalmente hanno dato una “aggiustatina” qua e la alla strada.
A seguito di lavori necessari, effettuati nei mesi scorsi la strada è diventata impraticabile. Più volte, si è provveduto a “rattoppare” i vari crateri con del brecciolino, finché non si è giunti al punto che questo non bastava a reggere le intemperie e il viavai continuo delle macchine.
Così da ieri le buche più profonde sono state riempite con il catrame, ma la strada non è stata per niente livellata in modo da limitare i disagi. Perciò il problema si è risolto provvisoriamente ed in parte, visto che il manto stradale è avvallato in diversi punti.
Mi domando: al momento si interviene tamponando, ma intanto l’asfalto si sgretola, contribuendo a formare nuove buche e danneggiando le macchine. D’altronde, in questo caso, la soluzione è una e semplice: il manto necessita di essere rifatto di sana pianta.
In più occorre una maggiore manutenzione per ciò che riguarda la pulizia vera e propria della strada, ovvero le erbacce che la intralciano. In alcuni punti, la strada si restringe limitando la visibilità.
È una strada percorsa non solo dalle macchine, ma anche da molti che si dilettano nel fare jogging o semplicemente una passeggiata, il che significa, vista la stagione, il rischio della comparsa improvvisa di vipere. Altro punto dolente: il passaggio a livello incustodito.
Ovviamente c’è la campanella che avvisa l’arrivo del treno, ma basta poco, una distrazione o il non funzionamento di quest’ultima per rischiare.
Episodi spiacevoli, ce ne sono stati, l’unico provvedimento per far fronte a ciò, è stato quello di aver piazzato a varie distanze dei segnali, spesso, però, coperti dai rami o dalle fratte.