Viterbo VIABILITA’ 13 maggio 2013. Sarà il 13, sarà questo gioco di numeri fortunato ma, è stata una giornata memorabile, da segnare sul calendario!

 

Dopo mesi e mesi in cui strada Ellera, che collega il quartiere Ellera a La Quercia riversava in condizioni pessime a causa dell’eccessiva presenza di buche che la rendevano un colapasta, è successo il miracolo.

Meglio parlare di apparizione…si, l’apparizione degli operai  che finalmente hanno dato una “aggiustatina” qua e la alla strada.

A seguito di lavori necessari, effettuati nei mesi scorsi la strada è diventata impraticabile. Più volte, si è provveduto a “rattoppare” i vari crateri con del brecciolino, finché non si è giunti al punto che questo non bastava a reggere le intemperie e il viavai continuo delle macchine.

Così da ieri le buche più profonde sono state riempite con il catrame, ma la strada non è stata per niente livellata in modo da limitare i disagi. Perciò il problema si è risolto provvisoriamente ed in parte, visto che il manto stradale è avvallato in diversi punti.

Mi domando: al momento si interviene tamponando, ma intanto l’asfalto si sgretola, contribuendo a formare nuove buche e danneggiando le macchine. D’altronde, in questo caso, la soluzione è una e semplice: il manto necessita di essere rifatto di sana pianta.

In più occorre una maggiore manutenzione per ciò che riguarda la pulizia vera e propria  della strada, ovvero le erbacce che la intralciano. In alcuni punti, la strada si restringe limitando la visibilità.

È una strada percorsa non solo dalle macchine, ma anche da molti che si dilettano nel fare jogging o semplicemente una passeggiata, il che significa, vista la stagione, il rischio della comparsa improvvisa di vipere. Altro punto dolente: il passaggio a livello incustodito.

Ovviamente c’è la campanella che avvisa l’arrivo del treno, ma basta poco, una distrazione o il non funzionamento di quest’ultima per rischiare.

Episodi spiacevoli, ce ne sono stati, l’unico provvedimento per far fronte a ciò, è stato quello di aver piazzato a varie distanze dei segnali, spesso, però, coperti dai rami o dalle fratte.

Info su patti

Laureata in Scienze e Tecniche della Comunicazione presso l'Università degli studi della Tuscia, iscritta da maggio 2009 all'Ordine dei Giornalisti-Pubblicisti del Lazio.
Questa voce è stata pubblicata in Uncategorized. Contrassegna il permalink.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>