Nonostante i dati sconfortarti sulla disoccupazione giovanile registrati nel nostro Paese, la crisi che sembra ormai essere arrivata ad un punto di non ritorno, diffondendo solo un clima di false aspettative e delusioni, c’è chi non si è lasciata affatto abbattere, anzi, ha reagito e con determinazione e grinta da vendere ha dimostrato di che pasta è fatta.
Sara Guazzaroni cittadina viterbese e brillante neolaureata ha da poco intrapreso una nuova strada, una nuova carriera che l’ha portata lontana dagli studi conseguiti. Ha “stravolto”, se così si può dire, le sue aspettative, i suoi obiettivi ma non si è arresa alla crisi, l’ha affrontata gettandosi a capofitto in un campo lavorativo per lei del tutto nuovo: il settore agricolo. Così da da pochi mesi è diventata imprenditrice dell’azienda “Antichi Sapori”, sita a Graffignano (vt), che sarà inaugurata domani, sabato 22 giugno.
Nell’intervista che segue Sara spiega che si può e si deve reagire ad una società che non sempre premia , non sempre motiva i giovani, i loro sacrifici e le loro ambizioni.
- Catapultarsi in una realtà lavorativa completamente diversa da quella per cui hai studiato, cosa ha significato e significa per te?
- Sara : Il mio percorso accademico si scosta di gran lunga dal lavoro che ho appena intrapreso, seppure sono due settori diametralmente opposti, quello della comunicazione d’impresa per il quale ho conseguito la laurea e quello dell’agricoltura, in realtà si sposano perfettamente. Cioè, mi spiego meglio. Qualsiasi tipo d’impresa oggi necessita di essere pubblicizzata per farsi conoscere, per mettere in risalto i suoi punti di forza rispetto alla concorrenza, ecco, io ricopro i due ruoli, imprenditrice della mia azienda agricola ma con competenze anche nel mondo della comunicazione che mi permettono di combinare queste due realtà.
- Perchè proprio il settore agricolo e non un altro forse più adatto ad una ragazza della tua età?
- Sara: Non credo esistano lavori più o meno adatti all’età, credo invece che l’importante sia metterci passione e impegno, questo è quello che conta.
- A cosa punta l’azienda agricola…prodotti, mercato, clientela…
- Sara: la mission dell’azienda è quella di portare sulle tavole ortaggi e frutti sani e genuini facendo riscoprire i “sapori di una volta” , diffondere la filiera corta con il rapporto diretto produttore-consumatore attraverso la vendita a km0 consentendo quindi di abbattere i costi, aspetto fondamentale in questo momento di crisi riuscendo quindi a raggiungere tutti i consumatori con la certezza di portare a tavola prodotti italiani e a prezzi sostenibili, quindi alla portata di tutti.L’azienda punta in alto aderendo al progetto Campagna Amica promosso dalla Coldiretti, con il chiaro obiettivo di portare la campagna in città. Infatti, oltre alla vendita diretta sul posto in via Olivi a Graffigano, ortaggi e frutta di a.s.( zucchine e fiori di zucca, fagiolini, pomodori, peperoni, cetrioli, melanzane, insalate varie,cipolle,aglio, patate, fragole e meloni) si possono trovare anche all’interno del market f.lli Burla in via XX Settembre a Graffignano(vt).
- Quali sono le tue aspettative?
- Sara: L’idea di iniziare quest’attività, credo sia vincente. La tendenza è quella di riscoprire la bontà dei frutti della terra, l’attenzione ad una alimentazione sana che oggi è propagandata a gran voce. Ciò spiega cosa mi ha spinta ad intraprendere questa strada: mi sono immedesimata nel consumatore, quale del resto sono, ed ho avvertito l’esigenza che tutti abbiamo di acquistare e mangiare prodotti sicuri e garantiti.
- Cosa ti da più soddisfazione in questa attività?
- Sara: la soddisfazione è vedere che le proprie fatiche e quelle delle persone che mi aiutano quotidianamente in questo progetto, sono ricompensate dall’apprezzamento dei palati dei consumatori. Questo significa aver raggiunto l’obiettivo prefissato: essere riuscita a far riscoprire i sapori di una volta.
-…E per il futuro, quali sono le tue aspettative?
- Sara: in un futuro non troppo lontano, l’idea è quella di offrire la possibilità alle giovani generazioni di visitare l’orto in produzione con incontri formativo-didattici con le scuole viterbesi, l’intento è quindi pedagogico, cioè allenare il palato al buon gusto fin da piccoli e magari anche di avvicinare i giovani all’agricoltura, un settore che in questo momento di crisi è ancora bisognoso di occupazione.
L’Azienda Agricola “Antichi Sapori” vi aspetta domani, sabato 22 giugno a Graffignano, in via Olivi. Per informazioni contattare i numeri 349-3129170 – 0761-901047.
