Si dice che due son meglio di una…

Ebbene si, sarò ripetitiva, sarò logorroica ma io ci riprovo a sollevare un problema di cui ho già parlato in un mio articolo qualche tempo fa: la spazzatura per le vie del centro. Non si può passeggiare per il corso e non accorgersi di quanta ce ne è abbandonata nei vicoli. Sacchetti di plastica, scatole di cartone, pezzi di elettrodomestici e chi più ne ha più ne metta! Siamo per caso in una discarica? Percorrendo le vie del centro e passeggiando in questi vicoli sembrerebbe di si. Non ci sono raccoglitori appositi situati in zona e così negozianti e residenti in attesa del servizio comunale che la raccoglie, abbandonano tutto in questi vicoli. Il problema è che non solo è una bruttura a vedersi ma il più delle volte c’è puzza. Puzza di spazzatura, puzza di escrementi di animali. Eh, si, perché a tutto quello che presentano questi vicoli si aggiunge anche il “pensierino” dei nostri amici a quattro zampe e dei piccioni che regnano sovrani. Ma che colpa hanno loro? Nessuna! Semmai è di chi gli permette, nel caso dei cani, di fare i bisognini in queste zone senza preoccuparsi di raccoglierli. La colpa è nostra che siamo pigri, che non ci preoccupiamo di niente tanto c’è chi pulisce, chi viene a ritirare i rifiuti. Ed intanto questi vicoli diventano giornalmente la raccolta delle sporcizie. È un peccato trascurare questi luoghi, non è solo un fattore estetico, è anche una questione di igiene. Sono zone pedonali, abitate, vorrei tanto sapere che sensazione si prova ad aprire le finestre e trovarsi di fronte questa visuale! E allora caro Comune ti rilancio l’ennesimo grido: intervieni! Fai qualcosa! Intensifica la pulizia stradale potenziando il lavaggio delle strade, disponi dei raccoglitori, dei cassonetti. Una tiratina d’orecchie, però, spetta anche a noi cittadini che poco facciamo per difendere gli spazi che ci circondano. Sforziamoci a rispettare l’ambiente in cui viviamo! Spero che queste mie parole vengano ascoltate e se neanche questa è la volta giusta, vi lascio un piccolo promemoria di una realtà che molti di noi vedono e vivono ogni giorno! Signori non siamo a Napoli…questo è il centro di Viterbo!!!

Patrizia Labellarte

Info su patti

Laureata in Scienze e Tecniche della Comunicazione presso l'Università degli studi della Tuscia, iscritta da maggio 2009 all'Ordine dei Giornalisti-Pubblicisti del Lazio.
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